Imparare una seconda lingua è un must che assume sempre più importanza al giorno d’oggi. Ed i motivi del perchè impegnarsi in una scelta simile potrebbero essere davvero tanti: parliamo di cultura personale, in primis, ma soprattutto di nuovi obiettivi di occupazione professionale. Non è un caso, infatti, che la maggior parte delle richieste di impiego passano per la necessità di conoscere una o più lingue, e, va da sè, che la selezione delle lingue richieste risulta differente a seconda del mercato lavorativo con cui ci si va a confrontare.
Se mettiamo da parte linguaggi “mondiali” come l’inglese o il cinese, pensiamo alla lingua spagnola, ad esempio, parlata in Spagna ovviamente, ma anche, in Paesi come il Venezuela, l’Argentina, la Colombia, così come in una parte degli Stati Uniti, Messico, Porto Rico e via dicendo. Pensiamo anche alla lingua francese parlata in Francia, così come anche in Svizzera, nella Costa d’Avorio, nel Principato di Monaco, ma anche in Guinea, nella regione italiana della Valle d’Aosta e in tanti altri luoghi del mondo. Ogni lingua rappresenta, pertanto, un patrimonio culturale da poter utilizzare non solo nel Paese d’origine della lingua stessa, ma in numerosi altri posti (ed uffici e impieghi collegati) che, per un motivo o per un altro, sono entrati in contatto con quella lingua facendola propria.
La lingua italiana non è poi da meno, e sebbene rappresenti solo l’undicesima lingua più parlata al mondo, sono più di 120 milioni le persone che oggi la sanno parlare sul nsotro territorio nazionale, così come anche in altri Paesi europei ed extraeuropei. Non dovrebbe, quindi, meravigliare il fatto che in numerosi istituti e scuole all’estero la lingua italiana viene insegnata agli studenti al pari, o addirittura, come variante di apprendimento di altre lingue più diffuse al mondo come ad esempio il Portoghese. Così come non deve sorprendere nemmeno il fatto che esistono numerose scuole di lingua per l’italiano in Italia (per gli stranieri), e, ovviamente, all’estero. La crescente domanda di scuole di lingua italiana soprattutto in Italia si associa alle possibilità per uno studente di combinare il viaggio in città splendide come Roma, Firenze, Milano, Napoli, con le opportunità di imparare una nuova lingua in maniera molto più professionale e didattica. I corsi di lingua offerti agli studenti stranieri, infatti, propongono numerose soluzioni di studio personalizzate basate, più che altro, sul tempo da trascorrere in Italia e sulle conoscenze pregresse dell’allievo. Un percorso di studio personalizzato, quindi, che si crea partendo dall’analisi dei risultati del test d’italiano per stranieri a cui gli allievi si sottopongono all’inizio dei corsi e dalle necessità di intensificare o meno i tempi dell’apprendimento. Alla fine del corso seguito dall’allievo, e suddiviso per livelli di apprendimento e per calendario di lezioni (standard, intensivo, superintensivo), lo studente straniero potrà rientrare nel suo Paese consapevole di possedere una nuova certificazione di lingua da utilizzare, al meglio, per cercare nuovi impieghi e nuove occupazioni professionali.