La carta è senza dubbio tra i prodotti più riciclati in tutta Europa e tra i primi tre al mondo. In Italia, ogni 100 tonnellate di carta, 56 derivano dalla raccolta differenziata. Il riciclo di carta e cartone nelle cartiere produce giornali, libri, imballaggi ed altri oggetti che tornano nelle mani dei consumatori, pronti ad essere utilizzati nuovamente.

Se il riciclo della carta compie ogni giorno nuovi passi in avanti relativamente agli strumenti tecnologici utilizzati, più moderni ed efficienti, l’impegno a favore della sostenibilità ambientale si focalizza parimenti sulle idee per il riuso di questo materiale. Qualche esempio? Gerd Niemöller, ingegnere tedesco, ha conquistato una meritatissima fama per l’invenzione della sua “casa universale”, un prefabbricato di 36 metri quadrati realizzato con cellulosa, resina, cotone e giornali riciclati: il tutto impermeabilizzato grazie ad uno speciale trattamento. L’invenzione, il cui costo è di poco inferiore ai 4mila euro, è ideale sia come alternativa ai container che alle baraccopoli. Nel settore dell’editoria, invece, sempre più case editrici aderiscono al marchio FSC (Forest Stewardship Council) che identifica le pubblicazioni certificate che utilizzano solo carta riciclata, risparmiando quindi la vita degli alberi e contribuendo a salvare il pianeta dalla deforestazione.

Riciclo carta  e sostenibilità ambientale, comunque, non passano soltanto attraverso complicati processi industriali o grandi invenzioni, ma anche e soprattutto per mezzo di piccole idee di persone comuni. Con carta e cartone si possono fare mobili, libri, ma anche semplici accessori e gadget. Diverse giovani designer, ad esempio, hanno fatto della carta la materia prima per le loro creazioni di gioielli, realizzati con tecniche come il quilling o il plissè. In questo modo collane, bracciali ed anelli non vengono più prodotti con l’uso di pietre preziose, bensì, con l’ausilio di carta e cartoncino, colorati, lavorati ed impreziositi grazie alla creatività e la passione dell’artista.